Scritto da Farhad Ebrahimi,

La filantropia non è necessariamente nota per gli impegni a lungo termine. È invece nota per fare grandi annunci. Alla Fondazione Chorus abbiamo appena fatto un grande annuncio su una serie di impegni a lungo termine e sono davvero entusiasta di poter condividere la buona notizia con voi oggi. Per prendere in prestito per un momento la nostra dichiarazione ufficiale:

• La Chorus Foundation è lieta di annunciare di aver individuato tre comunità in prima linea che riceveranno otto anni di sovvenzioni per accelerare una giusta transizione verso un'economia rigenerativa che funzioni per le persone, i luoghi e il pianeta.
• Queste comunità - in Alaska, a Richmond, in California, e a Buffalo, a New York - sono esempi illuminanti di come le comunità di tutto il Paese stiano costruendo una nuova economia basata sui principi della prosperità economica ampiamente condivisa, della governance e della proprietà democratiche e della giustizia climatica.
• Il nostro impegno nei confronti di ogni comunità è di almeno 500.000 dollari all'anno in sovvenzioni.

Per noi si tratta di un affare davvero importante. Oltre al nostro impegno di finanziamento preesistente per il Kentucky orientale, queste tre comunità definiranno la nostra attività di sovvenzione fino alla chiusura dei battenti nel 2023. (Per coloro che non ci conoscono ancora, stiamo riducendo le spese e ci restano solo otto anni. Ne parleremo un'altra volta).

Ci è voluto quasi un decennio per arrivare al punto di poter prendere in considerazione un impegno a lungo termine. Tenendo conto di ciò, ho voluto dedicare un po' di tempo a condividere alcuni dei ragionamenti che stanno alla base della nostra decisione. Illustrerò ciò che abbiamo imparato nel corso degli anni, ma sosterrò anche un approccio particolare alla filantropia, che riteniamo assolutamente necessario.

Quasi un decennio di lavoro: come siamo arrivati qui

In fondo, la storia del Chorus è un viaggio dal clima alla giustizia climatica, a quella che le comunità in prima linea che sosteniamo definiscono una "giusta transizione". Per molti versi, questa trasformazione riecheggia le storie dei movimenti sociali che abbiamo avuto il privilegio di accompagnare lungo il percorso.

Fare clic qui per continuare a leggerlo.