Tecnologia e femminismo - Smantellare il potere e allineare la tecnologia ai nostri valori
Quando solleviamo il mantello della neutralità dalla tecnologia che usiamo, vediamo che i principali strumenti digitali disponibili sono sviluppati dalle stesse persone e istituzioni che traggono profitto da sistemi profondamente diseguali e in crisi. I pregiudizi e i danni ai diritti umani causati dalla privatizzazione delle innovazioni digitali in modi che perpetuano la disuguaglianza e la riduzione degli spazi della società civile online che utilizziamo sono alcune delle questioni che emergono quando mettiamo in discussione la neutralità della tecnologia. Utilizzando un'analisi femminista, questa sessione esplorerà il modo in cui la tecnologia che utilizziamo riflette, riproduce e consolida l'oppressione e l'ingiustizia sistemica insite nel nostro attuale sistema politico globale, le alternative che si stanno sviluppando e il motivo per cui è fondamentale che la filantropia per la giustizia sociale si occupi delle risorse per i futuri digitali alternativi che sono allineati con i nostri valori.
In che modo le analisi femministe intersezionali possono aiutarci a comprendere meglio i modi in cui il potere e il privilegio plasmano gli attuali sistemi che hanno un impatto su tutti gli ambiti della nostra vita, oltre a offrire alternative e soluzioni fondate sul cambiamento sistemico? Quale ruolo possono svolgere i diversi attori dell'ecosistema filantropico per rendere questo lavoro più visibile e per allineare gli spazi digitali ai nostri valori? Quali sono le responsabilità degli attori filantropici che vogliono trasformare i sistemi e come potremmo renderle operative?
Questo webinar è stato organizzato da cinque donne con background, fondazioni e obiettivi programmatici diversi. Ciò che abbiamo in comune è che ci rendiamo conto del potenziale della tecnologia come spazio di liberazione e veicolo di cambiamento sistemico, ma che abbiamo ancora molta strada da fare perché ciò accada. Sappiamo che il discorso, la tecnologia e la scienza dei dati che sono alla base degli spazi digitali non sono né neutrali né statici - eppure la tecnologia viene recuperata e ricostruita dalle femministe e da altre comunità di attivisti ogni giorno. I sovvenzionatori possono svolgere un ruolo chiave nel contribuire a costruire un futuro digitale alternativo in cui ci sentiamo al sicuro e in cui i nostri diritti alla privacy, alla libertà di parola e di associazione sono rispettati.
Moderatore:
- Joy Chia, Fondazioni della Società Aperta
Relatori:
- Anasuya Sengupt, Di chi è la conoscenza?
- Jennifer Radloff, Associazione per le comunicazioni progressiste Programma per i diritti delle donne
- Sarah Aoun, Fondo per le tecnologie aperte
Organizzatori del webinar:
- Amy Bisno, Fondo filantropico Wellspring
- Kate Hellermann, Fondazione Wegrand
- Ledys Sanjuan, FRIDA Il Fondo per le giovani femministe
- Salome Chagelishvili, Fondo per le donne in Georgia