Dialoghi sulla giustizia razziale in Europa
"L'inquadramento del continente come spazio libero dalla 'razza' (e, di conseguenza, dal razzismo) non solo è centrale nel modo in cui gli europei percepiscono se stessi, ma ha anche guadagnato un'accettazione quasi globale". (Fatima El-Tayeb, European Others: queering ethnicity in post national Europe)
Nel corso del 2021, Ariadne Network, EDGE Funders Alliance e Gender Funders Co-Lab hanno avviato una conversazione approfondita per capire come fosse possibile progettare un processo per i membri europei che permettesse loro di esplorare e creare le condizioni per costruire il campo filantropico della giustizia razziale in Europa. Questa conversazione ha portato alla progettazione dei Dialoghi sulla giustizia razziale, un programma che dura 9 mesi virtualmente, facilitato da Renata Cuk e Guppi Bola. Il programma aspira a fornire ai partecipanti una comprensione più approfondita del contesto della giustizia razziale in Europa, fornendo loro gli strumenti per lavorare veramente con una lente di giustizia razziale e spostare più fondi verso questo campo.
Molti dei partecipanti sono già profondamente impegnati nel lavoro sulla giustizia razziale attraverso discussioni, formazione e percorsi personali o organizzativi, e le loro esperienze professionali, personali e accademiche forniranno un prezioso contenuto aggiuntivo al programma, integrato con l'esperienza degli organizzatori del movimento.
Tutti coloro che parteciperanno al programma faranno parte di un lavoro di trasformazione, incentrato sulla comprensione di ciò che è necessario per smantellare il razzismo radicato nella cultura, nella politica e nell'economia europee e sul ruolo specifico della filantropia in questo processo. Il nostro scopo e i nostri obiettivi per questi dialoghi sono di vedere investimenti sostanziali per affrontare il razzismo sistemico in tutta Europa.
Ci auguriamo che questi dialoghi possano essere un piccolo, ma significativo passo per la filantropia europea nel sostenere le strategie emergenti e le soluzioni esistenti individuate. I partecipanti al programma si impegnano a costruire una comunità di finanziatori europei e organizzatori di comunità che sosterranno un approccio a lungo termine all'equità e alla giustizia incentrato sulla filantropia antirazzista.
Le iscrizioni a questa fase del programma sono ora chiuse. Tuttavia, non vediamo l'ora di condividere gli insegnamenti e i risultati con la comunità in generale una volta concluso il programma.
Per ulteriori informazioni o per rispondere a qualsiasi domanda, inviare un'e-mail a racialjustice@edgefunders.org.
Informazioni sui facilitatori:
Guppi Bola (lei/lui) è una consulente stratega senior con oltre quindici anni di esperienza in economia, salute e questioni climatiche. La sua formazione accademica è in sanità pubblica, che utilizza per focalizzare il suo pensiero strategico sulle cause profonde della disuguaglianza sociale e della cattiva salute. È autrice di Reimaging Public Health, un libro che fa seguito al suo periodo come direttore ad interim di Medact. Attualmente è presidente del Joint Council for the Welfare of Immigrants e fa parte del duo Decolonising Economics, che si occupa di un'analisi più approfondita della storia coloniale della Gran Bretagna per discutere del razzismo strutturale e progettare politiche economiche che incarnino i principi della giustizia razziale. Per saperne di più su di lei si può visitare il sito www.guppibola.com.
Renata Cuk è un'appassionata sostenitrice della giustizia sociale, femminista, pensatrice di sistemi e narratrice, con oltre 13 anni di esperienza nel campo dei diritti umani. Come attivista in Croazia ha fatto parte del movimento femminista e di un membro di il Tribunale delle donne per l'ex Jugoslavia. Renata ha trascorso gli ultimi 11 anni presso la Open Society Foundations, lavorando per l'ufficio europeo a sostegno dei movimenti di giustizia sociale in Europa, guidando il programma di borse di studio e sviluppando un nuovo portafoglio di lavoro sulla giustizia economica, con particolare attenzione al diritto alla casa e al lavoro dignitoso. Renata è una Senior Atlantic Fellow per l'equità sociale ed economica e membro del comitato consultivo dil'Istituto Othering and Belonging (Democracy and Belonging Forum). Renata è impegnata ad affrontare le disuguaglianze con un'attenzione specifica alla giustizia intersezionale di genere e alla giustizia razziale, mentre continua a esplorare diversi modi per sostenere i movimenti sociali e impegnarsi nel lavoro di cambiamento narrativo. È un'improvvisatrice, una narratrice e una facilitatrice.