La natura interconnessa delle crisi dell'umanità richiede una maggiore riflessione su come possiamo sostenere la transizione verso un'economia più sostenibile dal punto di vista ecologico e socialmente giusta, per contribuire a costruire e sviluppare - secondo una frase evocata ripetutamente alla Just Giving Conference - una filantropia all'altezza delle sfide che dobbiamo affrontare. Ispirati da pensatori, innovatori e comunità resilienti in tutto il mondo, e sulla base di sforzi filantropici ispirati come la Building Equity and Alignment for Impact Initiative, stiamo lanciando una collaborazione per la transizione giusta che incoraggerà e consentirà ai finanziatori di apprendere, impegnarsi e fornire sostegno ai movimenti basati sulle comunità e alle organizzazioni di supporto ai movimenti che lavorano per costruire alternative economiche sistemiche a livello locale, nazionale e internazionale. Nel corso del prossimo anno, questa collaborazione contribuirà ad approfondire la comprensione delle narrazioni e delle pratiche della transizione giusta, cercando di aumentare l'impegno della filantropia nel finanziare il lavoro di trasformazione intrapreso dai movimenti di base e dai loro alleati in tutti i settori e in tutte le aree geografiche.

Una collaborazione di co-apprendimento e sviluppo di strategie per i finanziatori, con i movimenti e le organizzazioni di supporto ai movimenti.

Panoramica sintetica

È evidente che le crisi interconnesse dell'umanità richiedono un cambiamento sistemico e trasformativo, un programma di transizione verso un'economia più sostenibile dal punto di vista ecologico e socialmente giusta. Sebbene la filantropia sia più abile nell'affrontare i sintomi che le cause profonde, una visione globale del mondo e la comprensione del lavoro vibrante e trasformativo che si svolge a livello trans-locale e internazionale possono aiutare a costruire e sviluppare una filantropia all'altezza delle sfide che dobbiamo affrontare.

Reinventare la filantropia per affrontare le crisi senza precedenti del nostro tempo, tuttavia, non è privo di sfide. L'advocacy e l'attivismo politico sono oggi così diversificati e locali che può essere difficile sintetizzare e dare un senso a tutto ciò che accade sul campo. Con quasi tutto strutturalmente interconnesso all'interno di un'economia globale e di un consenso politico neoliberale, può essere difficile identificare interventi strategici che possano rompere la logica politica ed economica prevalente e costruire idee, istituzioni e movimenti alternativi duraturi.

Per affrontare queste sfide, EDGE Funders lavorerà con i suoi membri e alleati per costruire una collaborazione per l'apprendimento congiunto e lo sviluppo di strategie che incoraggi e consenta ai finanziatori di apprendere, impegnarsi e fornire sostegno ai movimenti basati sulle comunità e alle organizzazioni di supporto ai movimenti che lavorano per sviluppare alternative economiche sistemiche a livello locale, nazionale e internazionale. La collaborazione contribuirà ad approfondire la comprensione delle narrazioni e delle pratiche della transizione giusta, aumentando al contempo l'impegno della filantropia a finanziare un lavoro più trasformativo nel prossimo decennio.

I nostri sforzi sono intrapresi con particolare riferimento a Building Equity and Alignment for Impact, un'iniziativa che riunisce finanziatori, organizzazioni nazionali e reti di base in modi innovativi per costruire un'equità finanziaria e relazionale tra di loro, riconoscendo che non sarà possibile ottenere impatti significativi senza un investimento significativo nella base e nella sua leadership. In modo simile, questa Collaborazione riunisce la filantropia con scrittori, ricercatori e organizzazioni di sostegno al movimento e con gruppi di base che promuovono sforzi di transizione giusta sul campo. Con questi partner della società civile e con i colleghi delle fondazioni svilupperemo e promuoveremo una cornice di giusta transizione per far avanzare un'agenda trasformativa della prossima economia che cerchi di passare dai valori e dalle visioni del mondo del consumismo, della commercializzazione, dell'interesse personale (nazionale) e della crescita, a quelli del benessere, della sufficienza e della solidarietà (globale). Nel prossimo periodo, i nostri sforzi sosterranno:

• Indagare il terreno delle iniziative esistenti che rientrano nei parametri della "giusta transizione/next economy", per discernere i principi e i valori fondamentali alla base di questo lavoro e sviluppare linee guida preliminari per una discussione e un dibattito più ampi con finanziatori e movimenti;
  
• Mappare le informazioni sulle iniziative strategiche rilevanti, nonché sulle potenziali opportunità di finanziamento, che promuovono un'agenda di transizione giusta in diverse regioni del mondo;
• Sviluppare strumenti di apprendimento per i movimenti e i finanziatori e organizzare webinar, workshop e ritiri per i finanziatori, insieme ai movimenti, per approfondire l'apprendimento reciproco e sviluppare congiuntamente collaborazioni strategiche.
• Organizzare o costruire sedi per il co-apprendimento tra finanziatori, operatori e organizzazioni di supporto, e per le consultazioni con il personale delle fondazioni e i fiduciari.
  

Attraverso questi sforzi collaboreremo e ci impegneremo con partner strategici - colleghi delle fondazioni, organizzazioni della società civile, reti, ricercatori e formatori - approfondendo la comprensione e lavorando insieme per aumentare il sostegno delle fondazioni al lavoro che prevede e promuove elementi di una giusta transizione verso la prossima economia nel prossimo decennio.